Whistleblowing

WHISTLEBLOWING: SEGNALAZIONE DI COMPORTAMENTI ILLEGITTIMI

L’Art. 1, comma 51, della Legge 190/2012 (c.d. Legge Anticorruzione) ha inserito un nuovo articolo, l’Art. 54 bis, nell’ambito del D.Lgs. 165/2001, rubricato “Tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti”, in virtù del quale è stata introdotta nel nostro ordinamento una misura finalizzata a favorire l’emersione di fattispecie di illecito, nota come “Whistleblowing”.

Tale disciplina è stata successivamente aggiornata dall’Art. 1 della Legge n. 179/2017 recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”. La Legge n. 179/2017 ha, inoltre, innovato le previsioni relative alla tutela del dipendente che segnala illeciti nel settore privato di cui al D.Lgs. 231/2001.

In data 19 giugno 2017, il Decreto Legislativo n. 90 del 25 maggio 2017 di attuazione della IV Direttiva AML (Direttiva 2015/849/UE) e recante modifica alla normativa italiana in materia di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo (D.Lgs. 231/2007 e D.Lgs. 109/2007), con entrata in vigore a partire dal 4 luglio 2017, prevede anche un obbligo di comunicazione interna delle violazioni (c.d. “Whistleblowing”).

I citati interventi legislativi in materia di segnalazione di irregolarità o violazioni della normativa hanno espresso l’esigenza di adottare un sistema di segnalazione delle violazioni (Whistleblowing) e di disciplinarne i relativi aspetti di natura organizzativa e procedurale, al fine di:

  • incentivare la diffusione di comportamenti etici in ambito lavorativo;
  • rafforzare il rispetto delle norme ed il governo societario.

REV – Gestione Crediti S.p.A., come Società controllata da Banca d’Italia, rientra nell’ambito di applicazione della disciplina in materia di segnalazione dei comportamenti illegittimi, come disciplinato dalle seguenti normative:

  • D.Lgs. 231/2001 s.m.i.;
  • D.Lgs. 231/2007 s.m.i;
  • Legge n. 190/2012 s.m.i;
  • Legge n. 179/2017 s.m.i..

REV – Gestione Crediti S.p.A. ha pertanto adottato un Regolamento con l’obiettivo di definire un sistema volto a permettere la segnalazione da parte del personale (e personale di soggetti terzi) di fenomeni illeciti e comportamenti sospetti, di irregolarità nella conduzione aziendale, di atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme, interne ed esterne, che disciplinano l’attività della Società, dei principi e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico, delle previsioni contenute nel Modello 231 e della normativa antiriciclaggio alla stessa applicabile.

La tutela del soggetto segnalante (Whistleblower) in REV – Gestione Crediti S.p.A. è garantita in tutti i passaggi previsti dal processo di segnalazione.

Il Regolamento che si riporta nella presente sezione disciplina:

  • i ruoli e le responsabilità degli organi coinvolti nella gestione delle segnalazioni;
  • i canali messi a disposizione del whistleblower per la denuncia di presunte irregolarità e violazioni effettuate da dipendenti, membri degli organi sociali o terzi;
  • il perimetro oggettivo e il contenuto della segnalazione;
  • le modalità di gestione delle segnalazioni ed il procedimento che si instaura nel momento in cui viene effettuata una segnalazione;
  • le modalità di informazione del whistleblower circa gli sviluppi del procedimento.

REV – Gestione Crediti S.p.A.

Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza

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